Artesacra

Ct 3,1-4

Mi hanno incontrata le guardie che fanno la ronda in città:
«Avete visto l’amore dell’anima mia?».
Da poco le avevo oltrepassate,
quando trovai l’amore dell’anima mia». Ct 3,1-4

È proprio quando finisce la veglia e l’anima è stanca di cercare

Proprio allora l’anima trova l’amore

L’anima infatti nella sua ricerca affannosa gira a vuoto

E chiede alle sentinelle del suo cuore dove trovare l’amato

Le sentinelle che vigilano sono la fede

L’anima ha sete di trovare e consegnarsi a Chi sa come farla felice

Dopo la fede viene la speranza la sentinella che custodisce il segreto dell’amato

L’anima è tutta amore e vuole vedere il suo fattore

Chiede a queste sentinelle e domanda

Esse possono dire di averlo visto

È la pazienza che da all’anima la spinta a cercare ancora

Ed è proprio la fede che rivela all’anima l’Amato

La notte è al termine e l’alba già si colora

Il silenzio della notte che rende un piccolo rumore un frastuono

Cede il passo al silenzio dell’alba

E i sensi dell’anima si aprono in un dialogo senza pari

È proprio all’alba che l’anima trova Chi la porterà

Nel cuore alle fatiche del giorno di un sole cocente

Lei guarderà sempre l’Amato

E alla sua vista avrà impresso il colori dell’alba