Artesacra

Lc 4,38-44

La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva. Lc 4,38-44

Non farti prendere dalla febbre dell’egoismo

Questo tipo di febbre avalla diritti di essere amati

Questa febbre ti fa dire “è tempo che penso a me”

Questa febbre esclude e ti isola

Bisogna chiamare il medico non quello della mutua

Ma il medico che intima alla febbre di andare via

Gesù è il vero medico che si china su di noi e ci ama

Ma al male che sta dentro al nostro cuore comanda di lasciarci

Non siamo capaci di allontanare il male da soli

Abbiamo bisogno dei fratelli di preghiere vicendevoli

Abbiamo bisogno che qualcuno si prenda cura di noi

Infatti il Signore prima si prende cura e poi allontana il male

Quando cominci ad allontare da te certe forme egoiche

Che ti fanno stare sul letto dell’isolamento

La tua vita cambia subito e ti metti a servire

La suocera di Pietro si è messa a servire

Tante volte la vera conversione passa attraverso il servizio ai fratelli

Perché uno pensa a quando era ammalato il disagio che portava nel cuore

Nel cuore incattivito per la presenza del male

Quando è entrato l’amore il cuore si è risvegliato e liberamente si mette a servire

Oggi se ti dai non hai febbre se ti chiudi sei ammalato