Artesacra

Lc5,1-11

Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Lc5,1-11

Fino ad oggi ho fatto sempre le stesse cose

E questo piccolo territorio che ho conquistato lo difendo

Questo è il mio mondo e non permetto neanche a me stesso di andare oltre

Lui invece ti chiede di prendere il largo

Voglio un parrocchietta tranquilla e mi sistemo ho i miei spazi

Ho costruito un famiglia piccola adatta alle nostre esigenze

Lui invece ti chiede di prendere il largo

Signore chiedi sempre di prendere il largo e mi spingi fuori

È in quel largo che io ho paura e mi perdo

È vero le mie carabattole sono la mia sicurezza

È vero che mi alieno tante volte però tutto è sotto controllo

Prendi il largo spingi il tuo cuore a cercare oltre

Troverai che la tua mano non si muove nel vuoto

È presa dalla Sua mano e ti porta a largo

È vero che la paura ha la meglio tante volte ma in corsa puoi sempre affidarti a Lui

Fino a che l’azione della vita non è finita hai sempre la possibilità di prendere il largo

Guarda le pozzanghere c’è di tutto e ogni insetto vuole il suo spazio

Tante volte la nostra vita è ridotta a una pozzanghera dove rimani soffocato e deluso

Non aver paura vai a largo è proprio in queste ampiezze umane e spirituali

Trovi che il tuo quotidiano ha un peso perché hai cominciato a lavorare con Lui