Non ci abbandonare fino in fondo,
per amore del tuo nome,
non infrangere la tua alleanza;
non ritirare da noi la tua misericordia,
per amore di Abramo, tuo amico,
di Isacco, tuo servo, di Israele, tuo santo,
ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare
la loro stirpe come le stelle del cielo,
come la sabbia sulla spiaggia del mare. Dn3,25.34-45
Tu sei il Dio vivo
Tu sei il Dio fedele
Tu sei il Dio vero
Le Tue promesse le mantieni nonostante le mie infedeltà
Cerco di giustificarmi perché mi fa male la mia fragilità
E mi chiudo nel mio orgoglio che mi fa ipocrita
Dammi la stessa luce che hai dato al profeta Daniele
Dammi un cuore che sappia chiedere non per se ma per tutti
Tu vuoi che io impari ad essere fratello con tutti
Se invoco misericordia per il mio peccato
Voglio invocarla anche per i miei nemici
Dammi la conoscenza del mio debito che ho con te
Donami la saggezza e l’amore nell’amare il fratello
Che ha un debito di pochi spiccioli
Tu mi hai insegnato che io non ho nessun credito
Ma solo il credito di servire no nella finzione
Ma nel vedere le mie mani che hanno servito
E il mio cuore grato per aver ricevuto il dono di dare