Artesacra

Mc 12,18-27

Non è Dio dei morti, ma dei viventi! Mc 12,18-27

In quale Dio credi ?

Se basta un niente per abbatterti e vacillare cerca il vero Dio

Lui non permette che tu vacilli e ti disperi

Se cerchi sempre e davanti a qualsiasi porta ti fermi e cadi nell’abisso del dubbio

Ricordati che quando hai messo mano all’aratro non puoi guardare indietro

Se hai mille resistenze a fidarti di Lui

Abbi pazienza con te e aspetta nella speranza Lui arriverà con i suoi tempi

Se nel cuore la tempesta ti agita e rende il tuo cuore duro

Tra le rocce delle montagne spuntano sempre segni di vita piccoli ciuffi di fiori

Se hai cambiato diverse volte e ora pensi di non avere più margini

È lo stato buono per chiedere in umiltà la vita eterna

Il traguardo è lontano tu pensi di venire meno prima di arrivare

Ricordati che dalla fossa della morte ti tira fuori

Tu mi dirai che queste parole le hai detto a tante persone, ora tu sei nel caos

Se le hai detto con convinzione agli altri ora con la stessa convinzione le puoi dire a te

Se non le hai detto con convinzione è la volta buona che sperimenti ciò che hai detto

Come vedi la vita di Dio è come l’acqua penetra dapertutto e stacca l’intonaco falso