Artesacra

2Re 17,5-8.13-15.18

Convertitevi dalle vostre vie malvagie 2Re 17,5-8.13-15.18

Perché uno prende una strada malvagia?

Quando perdiamo la meta e chi ci aspetta

Quando i beni che dovremmo usare per sostenerci

Diventano beni indispensabili al nostro cammino

Allora dimentichiamo la meta

In qualsiasi cammino la meta deve rimanre fissa nel cuore

Il desiderio di arrivare è importante

Certo ci possono stare momenti difficili

Ma questi non devono essere fondanti nel cammino

Ci sono a volte nel cammino le soste

Esse sono pericolose perché l’accidia compare

Ti chiede di riposare e rimandare a dopo

È meglio riposasrsi un pò

Allora tu ti trovi nell’ozio che ti attira

E il desiderio della meta si perde nel vizio

I sogni scompaiono e l’effimero diventa importante

Il nostro sguardo deve essere fisso e deciso verso la meta

Lungo la via non fermatevi e non salutate nessuno (Gesù)

Con la faccia decisa si avviò verso Gerusalemme (sempre Gesù)

La meta sia fissa nel nostro cuore

Fa sempre il distinguo tra la meta

e il sostentamento che ti serve per andare

Quando cominci a dire in te “ho fatto molto oggi”

La tentazione è dietro la porta che ti aspetta

Hai fatto quello che dovevi fare e si felice

La stessa tentazione è per quelli che dicono di non aver fatto

Lo scoraggiamento li massacra e là dove si siedono

Fanno fatica a rialzarsi per andare verso la meta

Nel cammino sii sempre temperante

il più e il meno sono misure pericolose