Artesacra

Sal 83

Beato chi abita nella tua casa:
senza fine canta le tue lodi.
Beato l’uomo che trova in te il suo rifugio:
cresce lungo il cammino il suo vigore. Sal 83

Dio non da a noia perché ti fa vivere dal profondo di te

Hai cercato qualcosa di simile per andare in te

E ti sei intorcinato negli idoli e sei dipeso da loro

Ma non ti sentire in colpa nella sua casa puoi sempre entrare

Hai fatto di tutto per sentire di essere perfetto

E invece ti sei prostituito alle cose

Che non ti hanno fatto scoprire la verità che è in te

Non ti arrabbiare nella sua casa puoi sempre posto

Comincio a capire che queste affermazioni ti danno fastidio

Solo che voglio dirti che se entri nella sua casa puoi anche danzare

Anche se sei un pachiederma nei movimenti

muoversi davanti a Lui

È come togliere la pesantezza di una vita che ti ingabbia

Tieni conto poi che rifugiarsi in Lui

Sai di esistere come figlio e come padre

Se figlio è colui che chiede protezione

E padre è chi dona protezione

In Lui trovi la forza del dono per gli altri

Oggi un mondo senza padri e senza figli è un mondo di sterili narcisi

I fiori poi sono come l’erba del campo

Fiorisce al mattino e alla sera dissecca