Artesacra

Lc5,17-26

Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Perché pensate così nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire “Ti sono perdonati i tuoi peccati”, oppure dire “Àlzati e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati,… Lc5,17-26

L’ingoranza del proprio peccato

Il rifiuto di chiedere perdono

L’insinuazione che tale perdono non ci sia

È la condanna all’infelicità dell’uomo

Tutte le volte che vengo da te e confesso il mio peccato

E Tu mi doni il Tuo perdono avviene in me un miracolo

Sto bene è come se le mie spalle vengono liberate da un peso

Il perdono dei peccati

Il Tuo perdono si rende visibile

Appena il sacerdote alza la mano per benedirmi

La Tua grazia scende su di me

E il mio cuore prende vigore e batte per Te

Vedere occhi tristi che arrivano

E occhi sorridenti che partono

So che sei stato Tu Signore

Vedere faccie arrabbiate che arrivano

E faccie distese che partono

So che sei stato Tu Signore

Vedere uomini stanchi che arrivano

E pieni di forza partono

So che sei stato Tu Signore

C’è una cosa sola che mi rattrista la nostra ingratitudine

Siamo felici del bene che ci fai Signore

Ma dirti Grazie facciamo fatica a dire