Artesacra

Il silenzio del campo

Il silenzio del campo

Se vai in campagna dopo la bruciatura dei rami secchi

E aver riempito le buche c’è l’innestatore

È colui che taglia il selvatico e innesta la pianta che porterà frutto

La pianta poi darà frutti che si possono mangiare

In questa settimana che viene

Ricordati che sei battezzato da selvatico che eri

In Cristo oggi sei nuova creatura

Ora nel silenzio e guardo il campo

Mi risalta agli occhi la fiducia che Lui ha avuto e ha in me

Ho offeso l’olivastro che ero invece di sostenere l’olivo che sono

Passato e presente sono un’unica pianta

Anche se le mie radici hanno lavorato invano

Ora possono portare frutti e li chiedo a Dio misericordioso

E in questo silenzio recito la preghiera :

Signore, rinuncio a satana a tutte le sue opere a tutte le sue seduzioni

alle sue illusioni e alle sue pompe, non voglio altro che Te e il Tuo Santo Spirito

Vedrai come il campo del tuo cuore si scalderà

La rigidità dell’inverno non la sentirai

Il freddo pungente della vita e dell’indifferenza non ti colpirà

E in questo silenzio vedrai che la crescita c’è ma non fa rumore