Artesacra

Sap 13,1-9

Davvero vani per natura tutti gli uomini
che vivevano nell’ignoranza di Dio,
e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che è,
né, esaminandone le opere, riconobbero l’artefice.
Ma o il fuoco o il vento o l’aria veloce,
la volta stellata o l’acqua impetuosa o le luci del cielo
essi considerarono come dèi, reggitori del mondo.
Se, affascinati dalla loro bellezza, li hanno presi per dèi,
pensino quanto è superiore il loro sovrano,
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come mai non ne hanno trovato più facilmente il sovrano? Sap 13,1-9

Ti rendo grazie Signore

Tu sei per me come l’aria nei mie polmoni

Tu sei luce senza tramonto

Tu sei il sole che fermo nel cielo illumina e riscalda il mio essere

Tu sei Colui che riempie l’universo della sua gloria

Per far si che io fossi Te

Ti sei nascosto in un po’ di pane

Tu non ti nascondi sono io che mi nascondo da Te

Tu non respingi nessuno e ti dai a noi senza riserve

Tu Signore edifica la tua dimora in me

Cercami negli anfratti del mio peccato

E portami via con Te

Entra in me dove neanche io sono capace di entrare

E’ proprio lì il Tuo aiuto fecondo mi fa ogni giorno un uomo nuovo