Artesacra

Mt 26,14-25

Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli”». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua.
Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: «In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». Mt 26,14-25

Signore tu vuoi fare la pasqua con me

Vuoi stare con me e i fratelli

Davanti a questo invito che è dono

Io so che non lo merito

Non merito di stare con te

Sono peccatore niente di buono è in me

Tu mi porti nella stanza superiore

E mi fai vedere gli amici con cui fai l’ultima pasqua

Su dodici uno solo è Chi ti ama veramente

Poi c’è il traditore, il rinnegato e nove fuggiaschi

Sono la maggioranza

Io penso di amarti ma sotto la croce non ci sto

Sono traditore come Giuda

Sono tante le volte che ti sei dato a me nell’amore

E io ho preso il boccone e sono entrato nella notte

Sono rinnegato come Pietro

Mi sono immerso tra la folla per non farmi conoscere

Sono un fuggiasco come la maggioranza dei tuoi amici

E’ l’amore con cui mi ami mi disarma

E io scappo lontano da Te per non farmi trovare dal tuo amore

E tu mi proponi:

“Vuoi fare la pasqua con me?”

Si voglio Signore perché so di non meritarla

Ma solo perché non sono santo giusto bravo e buono

Uno senza bussola che tradisce mille volte al giorno

Ma sa di essere amato da un’infinità di volte al secondo