Artesacra

Gv 15,1-8

Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Gv 15,1-8

Portare frutto è il compito di chi pensa di stare con il Signore

Se non porti frutto perdi tempo

Il frutto è il lavoro concreto dell’albero

Ha preso dal sole la luce e ne ha fatto energia

L’acqua caduta nella terra

Ha fatto sciogliere sostante necessarie all’alimento

Tutto questo con l’aiuto di Dio ha prodotto il frutto

Portare frutto è dimorare in Dio

Una vera intimità con Dio produce frutto

Potrai parlare di Lui ma se non fruttifichi sei sterile

Perchè il frutto che produci è il dono

che fai ai fratelli con l’aiuto di Dio

La sterilità non è il niente ma il male che fai

perché distruggi l’opera di Dio

Dio ti ha scelto come cristiano

affinché tu insieme con Lui operi

Questa unità intima e profonda porta frutti per il bene dei tutti

Un mistico che si bea da solo è sterile

Chi poi pensa che ha a che fare con Dio per ministero

Ma non porta frutto per il bene di tutti è sterile

Puoi portare tutte le parole di giustificazione

Puoi dire che ci hai anche provato

Ma il frutto non c’è sei sterile

Puoi trovare tutte le scuse perché sei un caso pietoso

Ma se non c’è il frutto sei sterile

Sappi che Dio opera sempre e se sei in Dio operi anche tu

A Dio basta anche un piccolo frutto anche non bello da vedere

L’importante è che quando viene mangiato allieta il cuore del fratello

Ti sembra poco però ti posso garantire che anche un piccolo frutto può dare gioia

Quando vado in montagna in inverno e trovo di solito

Piccoli kakì dolci o meline piccole e brutte o nespole della Germania

o nocciole ne mangio sempre qualcuno,

e questo mi fa stare bene.

Molte volte ho ringraziato Dio per quei piccoli frutti e anche la pianta

Portare frutto è far contento al fratello e questo Dio ne tiene conto