Artesacra

LC 13,18-21

In quel tempo, diceva Gesù: «A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? È simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettò nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi rami».
E disse ancora: «A che cosa posso paragonare il regno di Dio? È simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata». Lc 13,18-21

Un piccolo seme viene gettato e diventa un albero

Qualcosa che si confonde e viene nascosta nella farina

Impastata ne fa aumentare la massa

Il programma che Dio ha con noi per la diffusione del regno è:

Chi vuole essere grande deve diventare come un bambino

Chi vuole comandare si deve fare servo

I titoli di piccolo non sono indicazioni stradali che ad ogni incrocio vedi

E’ quella semente che non ha valore secondo l’uomo

Ma dalla propria morte fa nascere una foresta

Dio non lo vedo è nascosto

Non pensi che sei daltonico al colore di Dio ?

Lo vedi in chi ha bisogno

Abbraccia quel lebbroso, che ti fa schifo, con amore

E ti accorgi che l’Amato che sta in te ti dice “Eccomi”

E’ Lui che ti cambia le coordinate della tua esistenza

Sappi che il regno è fatto così

Il fare viene sempre dopo la conoscenza